domenica 14 ottobre 2007

Buona tavola


Non la vedevo da quasi un anno!
Andavo spesso da lei.
E’ una di quelle persone delle quali riesci ad adorare anche i difetti, ammesso che lei ne abbia.
“A volte quando una ha fretta pare che la pasta non cuoce mai”
Ma a me quella pasta un po’ troppo al dente con le polpette sopra mi piace da morire.
Qualsiasi cosa esca dalle sue mani mi piace.
Mi piace quando divide con me i suoi chili, poggiando la mano sulla mia spalla.
Mi piace rispondere con un sorriso al suo sorriso .
Mi piace sentirla parlare mentre mangio.
“Un cous cous come il mio nemmeno a San Vito lo mangiate…
… la prima a fare il limoncello a Palermo sono stata io …
… quando vengono i francesi di questo se ne mangiano tre piatti”
Mi guardo intorno e mi sembra di stare in uno di quei posti che sembrano esistere da sempre.
Che vorresti esistessero per sempre.
Decine di foto appese al muro mi guardano con la stessa allegria con cui io ed i miei amici guardiamo lei, mentre ci parla.
“Perché non sei venuto più?”
Capisce subito che il mio silenzio imbarazzato nasconde una risposta che non vorrei dare.
“Che diventasti ricco e bello?”
Sì forse dall’ultima volta che l’ho vista sono un po’ più ricco, anche se per pagare ho i soldi contati, ed un po’ più bello, anche se stamattina lo specchio sosteneva il contrario.
Prima di uscire mi bacia, sappiamo entrambi che stavolta non passerà un anno prima che io ritorni.
Lei si chiama Carmela… ma io la chiamo mamma.

Colonna sonora: Tornar (Vinicio Capossela e Paolo Rossi)

12 commenti:

Anonimo ha detto...

"Notte bella, senza tristezza
Meglio la gioventù, che la ricchezza"

La città giardino (Fabio Ilacqua)

SCRI...... ha detto...

Sta storia delle citazioni canore di cui si appropriano tutti, non va mica bene. Comunque, la mamma Carmela bisogna conoscerla. Prima però le dici che se faccio storie su aglio e cipolla non mi deve mollare un ceffone. Ha tutta l'aria di esserne capace!

Anonimo ha detto...

Perchè non va bene?
Prendo in prestito la canzone di Fabio Ilacqua perchè lui, come voi, avrà conosciuto una Sig.ra Pina o Carmela, o magari non del Sud...mentre io non ho esperienze dirette o tutt'al più sora Lella nei film di Sordi.
Comunque la canzone è novellina se cerchi l'autore scoprirai che ha vinto il Musicultura festival è vale la pena sentirlo (puoi snche salvarti l'mp3)...a pensarci bene la mia dirimpettaia...ma si! è lei: Sor'Antonella!

Bulgakov ha detto...

Scri..... se andiamo insieme al massimo ti tocca una "vasata" e, mi dispiace è probabile che sappia di aglio e cipolla.
Daniela ti autorizzo ufficialmente a riempirmi di canzoni belle come questa, stai tranquilla che per Scri... va più che bene :)

Anonimo ha detto...

..così il locandiere battè i pugni sul tavolo e tornò l'armonia tra i..le commensali..CinCin!!

SCRI...... ha detto...

Per dovere di cronaca: e chi aveva mai litigato? Io "sfruculiavo" Mimmo per ergerlo ad inventore della pratica di ricerca di un testo canoro da accoppiare al post. Mah, nulla contro di te, era una battuta, evidentemente non mi ero spiegata.

Anonimo ha detto...

Ma chi beveva quella cedrata sul tavolo??? :-D

Bulgakov ha detto...

Spiff quello è limoncello ed è tutta un'altra storia... ce ne sono parecchie di storie dietro questa fotografia

Anonimo ha detto...

Senti ragazzo, qua mi sa che mi devo misurare ai fornelli con gente seria, mi sa...

Bulgakov ha detto...

Ragazza, mi sa di sì... qui, però, le misure tra i fornelli vanno prese con l'elettrocardiogramma, perchè, in fondo, è tutta questione di cuore.

Anonimo ha detto...

Chi pititto! con il primo freddicello sento già odore di cardi fritti...

PiEffe ha detto...

noi ad Augusta avevamo u Zzu Turi 'ncrasciatu...meno poetico di Mamma Carmela ma cucinava in un modo...vale lo stesso ?