Spalancò la porta.
Nessun DIN DON annunciò il suo ingresso.
Del resto aveva le chiavi, perché non usarle?
Tese un dito verso noi, scrutandoci.
Con un solo sguardo riusciva a guardarci tutti, uno ad uno.
“Nella vita bisogna decidere se essere cogli uni o cogli altri…” disse.
“… VOI SIETE TUTTI COGLI UNI!” aggiunse.
Si voltò e uscì dalla porta.
Noi abbassammo lo sguardo e continuammo a lavorare.
Colonna sonora: Canzone dell’appartenenza (Giorgio Gaber)
Nessun DIN DON annunciò il suo ingresso.
Del resto aveva le chiavi, perché non usarle?
Tese un dito verso noi, scrutandoci.
Con un solo sguardo riusciva a guardarci tutti, uno ad uno.
“Nella vita bisogna decidere se essere cogli uni o cogli altri…” disse.
“… VOI SIETE TUTTI COGLI UNI!” aggiunse.
Si voltò e uscì dalla porta.
Noi abbassammo lo sguardo e continuammo a lavorare.
Colonna sonora: Canzone dell’appartenenza (Giorgio Gaber)
Nessun commento:
Posta un commento