domenica 17 dicembre 2006

Solo pazzo


E si veste colorato, coperto di cento bandiere,
sembra un poco esagerato, ma è questo il suo mestiere:
lui rincorre sogni fermi ai semafori sugli incroci,
mangia solo vento e germi mentre sente tante voci.

Se lo vedi tuffarsi felice
dall’alto di un marciapiede
è perché parla con Nietzsche
di palloni che non vede

Se poi corre a perdifiato
stringendo una mela in bocca
sta dimostrando il postulato
che si guarda e non si tocca

Ha un cilindro viola in testa,
per planare su Parigi.
Si accontenta di ciò che resta
sulle sponde del Tamigi.

E ,se è stanco di parlare,
grida per farsi capire.
E, se non vuole farsi ascoltare,
smette subito di sentire.
Colonna sonora: Kalasnjkow (Goran Bregovic)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciaoooo!! Ma dai! I Take That li ascoltavo da gggiovanissima!!! :-D
Chiedo venia!!!
Inutile dirti che apprezzo anche Bregovic?
A febbraio vorrei essere a Palermo..... dipende dal giorno, ovviamente! :)
Uno di questi giorni ti posto la foto del biglietto di Vinicio :)
Notte!!!

Bulgakov ha detto...

Barbi, considerate le innumerevoli affinità musicali, ti perdono questo peccato di gioventù.

Anonimo ha detto...

"Teatro magico, ingresso libero a tutti, soltanto per pazzi"

Ti ringrazio perché mi perdoni.... anche se non rinnego il passato.... è stata una fase della mia esistenza! :))

Anonimo ha detto...

Ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio ... i pazzi non pagano biglietto: sono i protagonisti

Anonimo ha detto...

.... Mi sa che io allora il biglietto non lo pago proprio mai..... :-D
Insomma a quel concerto potremmo esserci incrociati... ma comunque ho una pessima memoria visiva, quindi non mi ricorderei! :-P
Io comunque ero seduta proprio accanto al "corridoio" centrale, se ti sei buttato nella mischia magari ti sei avvicinato a dove stavo io! :P
Che altro hai fatto in quei giorni?! Così vediamo se troviamo qualche altro punto d'incontro! :P

Bulgakov ha detto...

Barbi mi chiedi uno sforzo mnemonico non indifferente, se eri vicina al corridoio sicuramente ti ho vista ... anche se quella sera la mia attenzione era esclusivamente rivolta a quel villoso minotauro sudato. A proposito ricordi "Las lomas de Mondello"? Gran ruffiano Vinicio eh?

Anonimo ha detto...

"villoso minotauro sudato"?! ahahahahah
rende perfettamente l'idea....
Si si è un gran ruffiano...un bravissimo animale da palcoscenico!
Ovvio che non possiamo ricordarci l'uno dell'altra, anche se probabilmente ci siamo incrociati! Ai miei occhi, il teatro era pieno di sconosciuti... non mi sono nemmeno guardata intorno alla ricerca di qualche viso noto! :)

Anonimo ha detto...

....ma sai che solo ora ho notato la colonna sonora del tuo primo post?!
Io ho una malattia per Max Gazzè....quest'estate ho fatto 4 ore di macchina per andare a vederlo, con un'amica matta come me... abbiamo dormito in macchina... un'esperienza indimenticabile! :-D
"per esempio, non è vero che poi mi dilungo spesso su un solo argomento..."

Bulgakov ha detto...

Barbi l'ho appena scritto da Bigout che sei la mia anima gemella musicale. Per la cronaca esiste pure una versione di Las lomas de Sulmona

Anonimo ha detto...

:))) grazie, troppo buono!!
...ma che gran furbo questo Capossela! :-P
Io intanto sono in preda ad un delirio di desideri di cannoli e cassate...... mi faccio del male pubblicando le foto di queste delizie dolciarie....