mercoledì 7 febbraio 2007

Fabula docet


“Perché ridi?”
“Niente pensavo ad una cosa che mi contava mio nonno quando ero nico”
“Amunì conta!”
“Niente, una volta, il Signore si chiama San Giovanni e San Pietro e ci fa:
«Sceglietevi un masso e salite in cima a quella montagna».
San Giovanni si piglia un bello masso, se lo mette sulle spalle e, santa pazienza, incomincia a salire per la montagna.
San Pietro, lavativo, pensa:
«Ma ammia ‘cu mu fa fare»
Si sceglie allora una pietruzza, che faceva futtere di ridere, se la stringe nella mano e, anche lui, acchiana.
Appena arrivano tutti e due sulla montagna, San Giovanni stremato e San Pietro beddu frisco, si trovano ‘u Signuruzzu, che guardandoli dice:
«Figli miei, per premiarvi del sacrificio ecco trasformo il vostro masso in pane affinché avrete da saziarvi per i giorni a venire»”
“Miii spregio!”
“Aspè mica è finita! Il giorno dopo succede la stessa cosa.
Il Signore convoca di nuovo i due e ripete la stessa richiesta. Stavolta … San Pietro ….. se lo scarta bello grosso il balatone…. se lo carica sulla schiena e a colpi di iiisalo! si fa tutta la montagna, manco fosse l’acchianata di Montepellegrino.
Arrivati in cima i due trovano di nuovo il Signore.
«Siamo giunti, o Padre», fa San Pietro.
Il Signore li guarda, «Posate a terra i massi, o figlioli, e giacchè siete stanchi … assettativici di sopra e riposatevi»”.
“Ah ah! Che bella storia. E quale è la morale?”
“La morale? … beh la morale … la morale … la morale è che mio nonno, di sicuro, ce l’aveva cù San Pietro!”

Colonna sonora: La bella tartaruga (Bruno Lauzi)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Sesi unu geniu! ;-)

Anonimo ha detto...

Morale: se tenti di fregare, resti fregato.

Bulgakov ha detto...

Parafrasando: Isti pì futtiri e fusti futtuto

Anonimo ha detto...

Giusto per non mancare, buonasera ragazzi.
Book.

Anonimo ha detto...

Buonasera Book!!!
E ovviamente un bacio enorme al proprietario del blog! :-*

Bulgakov ha detto...

Ciao Book e dire che ero sicuro che avresti fatto due bracciate nell'Oreto ... Barbi se per ogni post mi becco un bacio, mi sa che mi metto a scrivere a tempo pieno

Anonimo ha detto...

Le bracciate le faccio ma troppo di corsa, hai ragione:mi riprometto di trovare il tempo, voi trovate il pretesto; potrebbe essere, rimanendo ,in tema per "fùttinni" qualcosa?
Spiegamo per le non oriunde e le legali:i siciliani mangiando qualcosa,legalmente posseduta o procurata, se la "fottono" comunque;
ciò è dovuto all'atavica difficoltà che nei tempi si aveva a queste latitudini nel soddisfare la fame.
Ieri, ad esempio, mi sono fottutto non so quante "chiacchere";
ottime,ma mai come le vostre.
Book.

Bulgakov ha detto...

Capisco allora la reticenza a fare un tuffo nell'Oreto ... mai fare il bagno dopo mangiato. Quando si tratta di pistìare sono sempre presente (ho cambiato il verbo perchè la frase si prestava a doppi sensi peraltro abbastanza veritieri) ... per quanto riguarda le "chiacchere" io oltre a quelle di Carnevale adoro persino quelle "ì cafè"

Anonimo ha detto...

Giusto per dire che vi ho letto!!!