giovedì 1 marzo 2007

Quale è il vostro ritmo?


In questo blog la musica ha un ruolo fondamentale e da qualche giorno penso a quale possa essere l’identità musicale di noi siciliani.
Un popolo che ha subito tante dominazioni dovrebbe aver potuto arricchire il proprio patrimonio culturale di un ritmo che lo identifichi. Eppure no non riesco a trovare uno stile musicale, un ritmo che caratterizzi la Sicilia in maniera particolare rispetto ad ogni altra regione del Sud-Italia.
Se penso alla tradizione musicale della mia isola immagino tarantelle, ritmi tribali convulsi, legati a feste in cui sacro e profano si mescolano. Penso a tamburi e scacciapensieri che scandiscono la gioia per un raccolto abbondante. Penso a nenie travolgenti in cui la disperazione viene nascosta da armonie frenetiche e gioiose.
Basti pensare a Vitti ‘na crozza, è una canzone che parla di guerra; la guerra vista attraverso gli occhi di un teschio.
Non riesco a pensare ad un’immagine tanto triste e feroce, così difficile da accettare, eppure avete presente il ritornello vero?

E TRALLALLERO LALLERO LALLERO LALLERO LALLERO LALLERO LALLA’.

Di fronte alla tragedia che facciamo? Ostentiamo la nostra gioia per la vita che continua.
Qualche sera fa, sono stato invitato ad un concerto Jazz allo Spasimo. L’artista, ammetto per me sconosciuta, è Josè Rallo, una spumeggiante donna che ha deciso di sposare la sua passione per la musica al suo lavoro di produttrice vinicola.
Mi aspetto trombe e contrabbassi che si perdono in ritmi dixieland, swing o hard bop. La mia idea di concerto jazz non poteva essere mai disattesa in maniera così piacevole.
Vengo travolto da ritmi brasiliani, sono seduto ma tutto il mio corpo segue la musica, mi guardo intorno: non sono il solo. L’armonica di Giuseppe Milici cattura applausi così come il pifferaio magico irretisce sorci.
Josè Rallo con un sorriso ricco di gioia canta “Sono triste” perché spiega: "Quando sei triste il Samba è la sola cosa che riesca a farti sorridere."
Samba da sam (paga) e (ricevi). Vorrei che questo fosse il ritmo delle mie giornate, una musica in cui le conseguenze di una scelta vengono ripagate con un sorriso.

Colonna sonora: Sicily (Josè Rallo)

11 commenti:

SCRI...... ha detto...

Bulgakov è affetto dalla sindrome san remo, colpisce l'italiano di striscio o più seriamente, è contagiosa, non esistono vaccini e ... il mio ritmo è la ....paranzaaaaaaa

Bulgakov ha detto...

Mi sono innamorato di una stronza
Ci vuole una pazienza
lo però ne son rimasto senza ...

beh è innegabile ... non male come ritmo

Anonimo ha detto...

latitanzaaaaaaaa!!!

(Bulgakov caro....io l'ho sentita prima di te! ahahahhahaha! Non per rigirare il coltello nella piaga..........:-P)

Bulgakov ha detto...

La paranza es un balle
Que se balla con la latitanza
Con prudencia y elegancia
Y con un lento movimiento de panza
La paranza es un balle
Que se baila con la latitanza
Con prudencia y elegancla
Y con un lento movimiento de panza

comincia a piacere anche a me come ritmo, quasi quasi lo adotto insieme al Samba
Barbi, se ben ricordo non l'ho sentita per colpa di una certa persona, a questo punto mi chiedo quale sia il tuo ritmo

Rossana ha detto...

l'importante è che non associate la music della sicily a sti gruppetti tipo Tinturia.... brrrrrrrrrrr

Bulgakov ha detto...

Saturnia se prendiamo canzoni come "Nicuzza" e "Luna" l'associazione non mi fa rabbrividire più di tanto. Poi canzoni come "Jovanotto" mi ricordano le prime uscite di cazzeggio in macchina per Palermo. Insomma magari non identifico la nostra Sicily con i Tinturia, ma di certo Lello e la sua band mi rimandano a molte delle infinite sfaccettature della nostra isola

Anonimo ha detto...

Grazie per la tua dotta visita a spiff!
Di gruppi siciliani mi piacciono i Nakaira, erano venuti qui a Piacenza qualche anno fa, bravissimi!

Bulgakov ha detto...

Spiff, non sei il primo che mi parla di questo gruppo .. mi sa che ho trovato una lacuna da colmare

Anonimo ha detto...

il mio ritmo è la paranza, ovviamente! :-P
e comunque.......sono innocenteeee! ;-P

Bulgakov ha detto...

Insomma Barbi la paranza miete vittime... a questo punto su proposta di Scri una bella gita e TUTTI A PONZA

Rossana ha detto...

son gusti.