martedì 8 maggio 2007

Come in un gioco ...


Non capisco se in questo periodo regalino in giro confetti o se ci sia una svendita fallimentare di abiti da sposa, ma pare che a tutti i miei amici sia venuta la frenesia di sposarsi.
A pensarci bene il matrimonio è un’interessante applicazione della teoria dei giochi. Lui incomincia a studiare lei. Lei a lui se l’è già studiato da un bel pezzo ed i due capiscono che è arrivato il momento.
Davanti non hai più l’ammmmore della tua vita, ma l’avversario.
Inizia il gioco, la strategia, si decide se fare sul serio o …
Quale è la soluzione del gioco?
Ma è ovvio, l’equilibrio di Nash: Il matrimonio!
I giocatori si trovano in una situazione di stallo, qualsiasi scelta che non contempli paggetti e composizioni floreali, causerebbe gravi danni ad entrambi i giocatori. Per qualcuno anche una probabile degenza presso il più vicino centro traumatologico.
Poi finalmente scatta il coccio di brillo … lei gira raggiante con l’anulare teso, come stesse ad indicare la luna e lui a pensare: “… allora 2000 euri i fiori, il parrino e la chiesa a forfait, la zia Pina non viene così ci accanzo il regalo e sparagno un posto a tavola … “
Signori qui non si parla di una scelta … ma della scelta.
La soluzione del gioco.
Lo scacco matto.
Il fuori campo.
Il golden goal.
Vi confesso una cosa, ancora le regole di sto gioco qui non le ho mica capite.

Colonna sonora: La favola di Adamo ed Eva (Max Gazzè)

8 commenti:

Marco ha detto...

Che analisi bizzarra! Non ci avevo mai pensato...

Anonimo ha detto...

Quest'analisi è...terribile!
Sai essere persino più cinico di me! :-D

Anonimo ha detto...

si concordo.. si tratta di un'epidemia.. che si sta diffondendo velocemente.. meglio correre ai ripari! ^^

Anonimo ha detto...

...dimenticavo! Bellissima la colonna sonora! ;)

Bulgakov ha detto...

Palemmmitana pare che ancora un vaccino adeguato non ci sia, al momento si stanno studiando i sintomi:
Appropriazione indebita di lei degli armadi lui.
Sguardo amletico di lui della serie: "ora che ho speso tutti sti soldi per il coccio di brillo ... se mi dovesse dire no?"
Chiodo fisso di lei, che già sa tutto: "Quel deficente non si è fatto manco consigliare dall'amica mia su quale coccio di brillo comprare, se se ne esce con qualche baggianata lo faccio nuovo l'ammmmore mio!"
Euforia delle mamme dei nubendi.
Disperazione per i portafogli dei padri.
Barbi lo so sembra cinico, ma ricordati che sono uno di quelli che ancora non ha afferrato bene le regole del gioco ...

Anonimo ha detto...

Sì, lo so... io, invece, penso di non volerle proprio afferrare, le regole di questo gioco....

Anonimo ha detto...

Matrimonio sostenibile, testato da +10 anni: rito civile, niente lista nozze costrittiva, intervallo decisione/esecuzione: 6 mesi, niente Caraibi (Parigi), niente spreco di coccio di brillo. Voi fate come volete, eh? ;-)

Bulgakov ha detto...

Spiff lo definirei un matrimonio equo solidale