venerdì 23 maggio 2008

Muto... e resto senza parole!


Ed uno neanche ci fa caso.
Le cose si trasformano.
Lì dove avevo sputato un osso mi ritrovo a raccogliere nespole.
Vado a comprare una pen drive nello stesso posto in cui da piccolo compravo quattro mafalde di rimacino.
Mio cugino mi dà un passaggio in macchina e mi chiedo come faccia a guidare quel cosetto che mi afferrava il dito appena lo avvicinavo alla culla.
Le cose si trasformano.
Ed uno neanche ci fa caso.
Ma sarà poi vero che se strappi un capello bianco ne crescono altri sette?

Colonna sonora: Come si cambia- Fiorella Mannoia

3 commenti:

SCRI...... ha detto...

Mi unisco al silenzio, tuo e di tutti quelli che hanno fatto la terribile scoperta!

FFrancesco ha detto...

La chioma pepe e sale fa + figo, sappilo!! ;-)

Cosa sono le mafalde di rimacino? (bava alla bocca)

Bulgakov ha detto...

La Mafalda è il più tipico dei formati palermitani di pane (se si usa farina di grano duro viene detta di rimacino). Ancora più usata è la "mezza mafalda".
<< Ce lo facciamo un panino con le panelle?>>
<< No un panino non me lo mangio... al massimo una mezza mafalda ché mi voglio fare un altro bagno>>